S.I.A.E.: Musica & Dischi intervista il Direttore Generale Della Valle

“Nel settore della multimedialità (Internet, telefonia, suonerie), la S.I.A.E., nel 2005, è stata la prima società d’autori europea per incassi con 10.486 milioni di euro, il doppio circa della tedesca Gema, più del doppio della francese Sacem e della spagnola Sgae”.
Con queste parole il direttore generale della S.I.A.E., Angelo Della Valle ha sottolineato, nel corso di un’intervista al mensile “Musica e Dischi”, il ruolo della S.I.A.E., alla luce degli ultimi sviluppi sul terreno del diritto d’autore. In generale il DG S.I.A.E. ha ribadito che, nel 2005, la S.I.A.E. (Società generalista che non tutela solo la musica) è comunque la quinta Società d’autori nel mondo per volume di incassi con 633 milioni di euro. Ma è grazie alla reciprocità con le altre Società consorelle, come ha spiegato lo stesso Della Valle, che le società d’autori rappresentano uno sportello unico che facilita la diffusione delle opere, garantendo gli autori e aiutando il mercato.
“L’organizzazione della S.I.A.E. – ha aggiunto il Direttore Generale della società – deve impegnarsi perché il sistema di volta in volta scelto dalla base associativa (80mila associati) attraverso i propri rappresentanti eletti negli organi della Società – Commissione Musica, Consiglio di amministrazione – funzioni al meglio”. Il Direttore Generale ha inoltre ricordato che è stato varato un Piano strategico d’intervento con lo scopo di migliorare i servizi e diminuire i costi.
“Abbiamo delle priorità – ha indicato il DG – tra le quali un utilizzo interattivo del sistema informatico che permetta ad ogni associato di conoscere la propria situazione e agli utilizzatori il repertorio. Secondo, facilitare i sistemi di pagamento dei diritti. Terzo, operare nel campo della formazione del personale”. Angelo Della Valle ha poi descritto il quadro europeo nel quale si dovrebbero muovere le Società d’autori e illustrato il nuovo equilibrio che la Società italiana ha acquisito negli ultimi mesi.
L’intervista mette in evidenza l’importanza della promozione della musica italiana non solo nel nostro Paese, ma anche all’estero, compito che la S.I.A.E. svolge incoraggiando soprattutto gli autori all’inizio della loro carriera con la partecipazione a premi e manifestazioni.