Ricette degli chef e tutela di diritto d’autore

Il presidente della Siae Giorgio Assumma spiega, in un articolo intitolato “Copyright per le ricette degli chef” pubblicato ieri sul Corriere della Sera, un progetto di tutela per le grandi ricette degli chef. Come è riportato nel servizio di Maria Volpi e Luca Zanini, il presidente della Siae auspica una legge che tuteli le ricette intese come forma di “creatività intellettuale”.
Assumma precisa, però, in una nota dell’ANSA, che “uno chef può cercare una tutela solo se scrive un ricettario e, crea, in qualche modo, una composizione letteraria che può depositare all’ufficio opere inedite, ma al momento la ricetta, come contenuto, non ha i presupposti per essere definita opera d’ingegno tutelabile”.
Sulla proposta di una legge è d’accordo Michelin Heinz Beck, chef di fama mondiale: “Sarà difficile avere il copyright, vorrei chiarire che non lo faccio per i diritti d’autore, ma solo per la soddisfazione di vedere riconosciuto il mio lavoro. L’impegno che mettiamo nel creare una ricetta deve essere remunerato da chi sfrutta quell’idea anche commercialmente come fanno i media”.