Pubblicata la direttiva 2011/77/UE che estende la durata dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 256 dell’11 ottobre 2011 la Direttiva 2011/77/UE sulla nuova durata dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori, in modifica della precedente direttiva 2006/116/CE sulla durata di protezione del diritto d’autore e di alcuni diritti connessi.
Come già annunciato qualche settimana fa dal nostro sito, la nuova direttiva estende i termini per la tutela dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori, e di conseguenza dei produttori fonografici, durata che passa da 50 a 70 anni dalla prima fissazione o dalla comunicazione al pubblico della stessa.
Inoltre la direttiva armonizza le modalità di calcolo della durata di protezione del diritto d’autore nel caso di opere musicali con più autori, prevedendo la regola della durata di 70 anni da calcolarsi dalla morte dell’ultimo autore sopravvissuto, a condizione che i contributi siano stati specificamente creati per l’opera stessa.
Infine la direttiva prevede a favore degli artisti interpreti ed esecutori che abbiano trasferito i propri diritti ai produttori di fonogrammi, la possibilità di riottenere l’esercizio degli stessi se nei contratti è inserita la clausola “use it or lose it”, ovvero l’obbligo di utilizzare il fonogramma pena la perdita definitiva deli diritti sullo stesso.
Gli Stati membri dovranno recepire le nuove disposizioni nel diritto nazionale entro il 1 novembre 2013.