Pirateria e contraffazione, per FPM buone le misure per rafforzare lotta a Napoli ma resta nodo dell’azione giudiziaria

FPM, Federazione contro la pirateria musicale, ha espresso apprezzamento per le recenti misure adottate dal Ministro degli Interni Amato con il Patto per la sicurezza a Napoli. Secondo la federazione, sono sicuramente rilevanti alcune iniziative legate anche al rafforzamento della lotta alla contraffazione, quali ad esempio, il potenziamento delle indagini della Guardia di Finanza, con 70 uomini specializzati, per contrastare le infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale.
Anche la previsione di un piano speciale per sequestri e confische dei patrimoni accumulati dalle cosche e una task force per combattere la contraffazione e i traffici illeciti internazionali, soprattutto nell’area portuale, sono visti con favore.
Resta tuttavia, secondo FPM, il nodo dell’azione giudiziaria, con processi che vanno a rilento, e il danno causato da improvvide normative, come l’indulto, recentemente adottato, che ha annullato buona parte dell’efficacia deterrente della legislazione contro la pirateria, fenomeno ormai saldamente nelle mani delle organizzazioni camorristiche.