Il “sommerso” nel mondo dello spettacolo nel mirino di Entrate e SIAE

Un piano operativo per contrastare l’evasione fiscale e contributiva nel settore dello spettacolo e dell’intrattenimento, combattere la concorrenza sleale dovuta al “sommerso”. Questi gli obiettivi al centro del protocollo d’intesa siglato oggi dal Direttore della sede di Torino della SIAE, Filippo Gagliano, e dal Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Palitta.
Il piano operativo si concretizzerà con l’esecuzione di controlli congiunti nei confronti dei soggetti – organizzatori o gestori di attività di spettacolo e intrattenimento – che presentano maggiori criticità sotto l’aspetto fiscale e contributivo: tutto ciò, grazie ad una preventiva analisi del rischio realizzata mediante l’incrocio delle rispettive banche dati.
Agenzia delle Entrate – SIAE, un binomio vincente –Riprendendo i punti salienti di un accordo nazionale, anche in Piemonte la SIAE collaborerà con l’Agenzia delle Entrate per accertare l’Iva dovuta dai soggetti che svolgono attività di spettacolo (come, ad esempio, spettacoli cinematografici, teatrali, sportivi, mostre, discoteche) e di intrattenimento, relativamente a tutti i proventi conseguiti. Inoltre, le indagini della SIAE forniranno alle Entrate gli elementi necessari ad accertare l’imposta sugli intrattenimenti e verificare se gli esercenti delle sale cinematografiche siano in possesso dei requisiti previsti per beneficiare dello specifico credito d’imposta per loro previsto.