Convegno al MIDEM sul futuro della gestione collettiva dei diritti

Non solo musica digitale, ma anche licenze e industria; non solo i diritti ma le tendenze nella gestione dei diritti e la competitività dei servizi musicali on-line nell’Unione Europea. Questi sono i temi più dibattuti negli ultimi mesi in ambito musicale.
Per questa ragione il 23 gennaio 2006, nel corso del Midem, il più importante mercato dell’editoria musicale e della discografia in Europea, S.I.A.E., S.C.F. e I.M.A.I.E. hanno organizzato un panel dal titolo: “Gestione collettiva dei diritti: quale futuro in Europa, quale futuro in Italia?”.
L’incontro avrà luogo alla Salle Rédaction del Palais des Festival di Cannes, a partire dalle ore 15.00. Gli organizzatori intendono offrire il confronto tra i diversi punti di vista sulla gestione dei diritti di autore, prendendo spunto dalle recenti posizioni espresse nella risoluzione in materia del Parlamento Europeo e nella Raccomandazione della Commissione Europea sulle licenze per i servizi musicali on-line.
Il panel sarà presentato e coordinato da Giorgio Assumma, Presidente della S.I.A.E. Tra i relatori ci saranno i rappresentanti delle Parlamento e della Commissione Europea. Il punto di vista degli interpreti esecutori sarà presentato da Luis Cobos, Presidente della GIART, associazione che li rappresenta a livello internazionale. La voce dei content provider e dei nuovi media verrà rappresentata da Paolo Roatta, Chief Executive dell’Arvato Mobile South – TJ net, mentre la posizione dei produttori fonografici verrà illustrata da Gianluigi Chiodaroli, Presidente di S.C.F.
Le note conclusive sul panorama europeo sono affidate a Bernard Miyet, Presidente del GESAC (European Grouping of Authors’ and Composers’ Societies).

Decreto Urbani e p2p illegale: intervista all’Avv. Daniele Minotti

Cosa rischia un libero cittadino italiano che scarica illegalmente contenuti protetti da copyright usando un programma di file sharing su reti peer-to-peer? E’ legale far uso di protezioni anticopia e privare l’utente del suo libero diritto a produrre copie di backup di beni regolarmente acquistati? Inserire codici hash o torrent di file illegali presenti sulle reti peer-to-peer è reato?
Per rispondere a queste e ad altre numerose domande P2Pforum.it ha realizzato la seguente intervista con l’avv. Daniele Minotti (http://www.studiominotti.it/, http://www.penale.it), consultabile al seguente link:
http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=72672

Fiducia degli associati nelle capacità S.I.A.E.

Hanno raggiunto quota 80.000 gli iscritti alla Società Italiana Autori Editori: “Il costante aumento degli iscritti alla S.I.A.E., che si è verificato particolarmente negli ultimi mesi” – ha dichiarato il Presidente Giorgio Assumma – “denota la crescente e consolidata fiducia che gli autori e gli editori italiani ripongono nelle capacità operative della Società. In particolare, una delle ragioni dell’incremento, sta nella tutela che la S.I.A.E. è in grado di offrire ai suoi aderenti per le molteplici e più attuali forme di utilizzo delle loro opere.
Ad esempio i diritti derivanti dalle suonerie dei cellulari sono arrivati nel 2005 a 8 milioni di euro. Una cifra considerevole, che pone la S.I.A.E. nella media europea e avanti agli stessi USA. Negli ultimi mesi la base associativa della S.I.A.E. ha registrato un forte aumento dei propri aderenti – ad oggi oltre 80.000, l’11,5 % in più rispetto al 2004 – e questa è la più efficiente risposta a quanti preconizzavano una crisi dell’Ente.
Solo la Sezione Musica ha superato i 70.000 amministrati, con un incremento da aprile a dicembre 2005 del 5,87%; gli iscritti alla Sezione delle opere teatrali e televisive sono aumentati nello stesso periodo del 4,21%, gli aderenti alla Sezione Lirica del 3,26%, gli associati Cinema dell’1,76%, mentre gli aderenti alla Sezione delle opere letterarie e figurative nel 2005 sono cresciuti ben del 12,5%”.
Forte di questo consenso” – conclude il Presidente Assumma – “la SIAE si proietterà con sempre maggiore forza, nel raggiungimento degli scopi istituzionali”.
Fonte: S.I.A.E.

A.S.M.I. di nuovo contro d.lgs. 68/2003: penalizza aziende produttrici supporti magnetici

L’A.S.M.I., Associazione Supporti Multimediali Italiana, ha espresso “totale solidarietà” nei confronti di uno dei propri membri, la Computer Support Italcard S.r.l., società di produzione e distribuzione di supporti magnetici per computer, “per la preoccupante posizione finanziaria registrata a fine 2005 dovuta al crollo nelle vendite dei supporti magnetici per l’entrata in vigore del decreto lgs. 68/2003 in materia di diritto d’autore e copia privata”.
Fondata nel 1975, a Sulbiate, Milano, la Computer Support Italcard S.r.l. occupa attualmente 300 dipendenti con un indotto di 500 persone tutte a rischio di perdita del posto di lavoro. Secondo l’associazione, “come tutte le altre aziende Italiane del settore, è l’attuale normativa e i nuovi compensi introdotti con incrementi che in alcuni casi si avvicinano al 3000% e che hanno comportato un aumento dei prezzi di vendita in alcuni casi dell’ordine del 60%”.
Secondo l’associazione “dalla sua introduzione ad oggi il cosiddetto ‘equo compenso’ ha già portato al licenziamento di 350 persone; se a ciò aggiungiamo gli effetti sul mancato gettito IVA, dovuti alla proliferazione dell’importazione illegale del prodotto, e la penalizzazione per i consumatori dovuta all’aumento dei prezzi, si evince come gli effetti di questa legge siano stati devastanti sotto tutti i punti di vista, come anticipato e sostenuto da ASMI”.
Bisogna però considerare che sta sensibilmente cambiando anche la modalità di fruizione dei supporti da parte dei consumatori: si veda per esempio nel settore musicale, dove l’enorme successo dei lettori MP3 e del download a pagamento ha fatto diminuire l’uso del supporto “tradizionale”, ovvero il CD.

Classifiche annuali 2005 FIMI Nielsen, dominano gli artisti italiani

ACNielsen C.R.A. ha reso noto le classifiche annuali degli album, dei singoli, dei dvd musicali e delle compilation più vendute nel 2005.
Al primo posto nella Top album Biagio Antonacci con “Convivendo Parte 2”, Povia in testa nei singoli con il brano “I bambini fanno oh”. Tra i dvd musicali al primo posto Vasco Rossi con “Buoni o Cattivi Live Anthology 04.05”.
Ottima l‘affermazione della musica italiana nel 2005 che nei primi dieci album piazza sette artisti.
In generale la musica nazionale cresce in maniera consistente e supera ampiamente il 50 % del venduto, una della percentuali più elevate al Mondo.
Per consentire un‘attenta e completa lettura si evidenzia che la classifica dei dischi più venduti dell‘anno comprende, come si evince dai titoli, sia dischi con vendite che coprono un lungo periodo, presenti addirittura nelle classifiche dello scorso anno, come ad esempio Laura Pausini con “Resta in Ascolto”, ed altri artisti che in poche settimane, come Renato Zero, Eros Ramazzotti e Vasco Rossi hanno già raggiunto livelli elevati di vendite, soprattutto a fronte della spinta delle vendite natalizie (nella settimana di Natale le vendite hanno mostrato un + 35 % rispetto all‘anno scorso)
Le classifiche sono ottenute mediante la rilevazione delle vendite di dischi su un campione di 275 punti vendita rappresentativi di: negozi e catene specializzate; Ipermercati con superficie superiore ai 5.000 mq e negozi della catena Media World.
E’ possibile scaricare la documentazione dal sito della FIMI www.fiimi.it

Italiano condannato per P2P illegale

Il GIP di Treviso ha condannato un trentenne veneto al pagamento della somma di 3.660,00 euro, di cui 2.660,00 in sostituzione di 2 mesi e 10 giorni di reclusione, per violazione della legge sul diritto d’autore.
La condanna consegue ad un sequestro della GdF di Milano, eseguito in quanto il giovane tramite una rete di server P2P nota come “Soniknap5”, aveva messo a disposizione al pubblico, quantificabile in almeno 2.500 utenti, brani musicali illecitamente riprodotti.
Il giudice ha anche disposto la confisca di quanto sequestrato.

Dal 23 al 25 aprile 2006 si tiene a Montréal in Canada il 6° Simposio Internazionale sul Diritto d’Autore dell’Unione Internazionale degli Editori

Un appuntamento che raccoglie editori, librai, giuristi e esperti di diritto d’autore, rappresentati di società di gestione dei diritti e di associazioni non governative per discutere, a livello internazionale, di problematiche inerenti il diritto d’autore.
Il simposio, che si tiene ogni quattro anni in un Paese diverso (in Italia si è già svolto nel 1994 organizzato dall’AIE), sarà curato dall’ANEL – Association Nationale des Éditeurs de Livres del Quebec con la collaborazione delle due associazioni di editori canadesi di lingua inglese e sarà l’ultimo evento realizzato a Montréal in occasione dell’anno in cui la città è stata capitale mondiale del libro.
Tema del 6° simposio “Publishing and the Public Interest”, che sarà declinato in diverse sessioni che affronteranno temi quali il ruolo futuro delle società di gestione dei diritti, la digitalizzazione dei contenuti (a partire dal progetto di Google), la difesa del copyright in ambiente formativo.
Tra i relatori alcuni ospiti d’eccezione quali lo scrittore cileno Luis Sepulveda, il presidente della Biblioteca Nazionale Francese Jean-Noel Jeanneney e esperti di copyright come Marybet Peters dell’U.S. Register of Copyrights, Shira Perlmutter dell’IFPI e David Vaver, direttore dell’Oxford Intellectual Property Research Centre.
Accanto al programma convegnistico, i partecipanti potranno inoltre prendere parte a altri eventi e a escursioni organizzate nei giorni immediatamente successivi al simposio.

Associati Siae, superata quota ottantamila

La S.I.A.E. comunica i nuovi dati relativi ai propri iscritti. Il corpo sociale della SIAE si accresce, alimentato vigorosamente dalle richieste di iscrizione degli autori e degli editori di tutte le Sezioni, ed in particolare per la sezione Olaf, dall’adesione dei soggetti interessati ai diritti sulle fotocopie di testi.
Nel mese di dicembre gli autori viventi e gli editori, aderenti alla Società, hanno superato la soglia degli 80.000 iscritti. Si tratta di 77.096 autori (di cui 66.275 maschi e 10.821 femmine), e 2.924 editori, produttori cinematografici e concessionari.
Vi sono, inoltre, gli eredi di 3.759 autori scomparsi. Riguardo alle Sezioni di appartenenza il rapporto è indicato nella tabella allegata. Con riferimento alla rilevazione effettuata al 30 aprile 2005, pubblicata sul numero 3 della rivista “VivaVerdi”, la Sezione Musica ha fatto registrare un incremento di adesioni del 5,87%, ed ha superato la soglia dei settantamila aventi diritto amministrati, la DOR è cresciuta del 4,21%, la Lirica del 3,26% ed il Cinema dell’1,76%.
Il notevole incremento della Sezione OLAF è dovuto, per una parte rilevante, all’inserimento dei dati relativi agli autori *(3.769) ed editori *(673) interessati ai diritti di “reprografia”.

Assumma: garantire l’autonomia della SIAE

Il mensile “Musica & Dischi” pubblica, nel numero di gennaio una intervista a Giorgio Assumma, di recente nominato presidente della SIAE.
Fra gli obiettivi prioritari del suo mandato l’Avv. Assumma ha indicato la “pacificazione tra quelle componenti della base che da tempo si ponevano su posizioni differenti” oltre al riassetto delle strutture operative, una lotta più radicale alla pirateria e “una presenza più vigile e attiva nel concerto internazionale”.
Il fronte più impegnativo sarà la tutela delle opere in un contesto tecnologico in continua evoluzione e la definizione della natura giuridica della SIAE. “La base associativa ha già espresso, al riguardo, il suo orientamento: preservare la natura di ente pubblico economico di carattere associativo; garantire all’assemblea la massima autonomia pur nel rispetto della vigilanza istituzionale che dovrà essere affidata ad un solo organismo; ampliare le funzioni culturali che l’ente deve ottenere”.

Polstrada sequestra 5000 CD e DVD illegali

Cinquemila tra CD e DVD contraffatti sono stati sequestrati in questi giorni dalla polizia stradale di Cassino.
Il materiale, in larga parte contraffatto, viaggiava a bordo di una Renault Laguna guidata da un extracomunitario, fermata e controllata dagli agenti. All’interno sono stati rinvenuti anche un migliaio di pezzi con contrassegno SIAE, ma comunque senza documenti di trasporto al seguito. Lo straniero è stato fermato.